Sicilia alternativa: quali borghi non devi perdere
Chi decide di trascorrere le proprie vacanze in Sicilia, si sta preparando di fatto a vivere un caleidoscopio di esperienze, dove il mare rappresenta solo una delle mille sfaccettature di questa meravigliosa terra baciata dal sole.
Clima mite, giornate soleggiate per la maggior parte dei mesi, colori, odori e sapori che inebriano l’anima, prima ancora dei sensi. Tutte sensazioni che si possono quasi palpare già a bordo di uno dei tanti traghetti Sicilia che vi permettono di ammirare questo pezzo di Italia all’orizzonte, prima ancora di attraccarvi.
Come spesso succede quando si pensa a un’isola come destinazione di un viaggio, anche la Sicilia è molto gettonata in estate, durante la stagione balneare.
Eppure, spostandoci un po’ nell’entroterra, anche nel centro di una città marittima, purché a qualche chilometro di distanza dal litorale, si possono scoprire tanti tesori sconosciuti agli occhi di chi la visita solo per bagnarsi nelle sue acque.
Vi accompagniamo, ora, in un viaggio alla scoperta di una Sicilia alternativa, tra borghi e città, dove poter toccare con mano il suo volto più autentico.
Tindari
Partiamo da un borgo balneare, uno dei più belli della Sicilia e lontano dal turismo di massa. Questo piccolo paesino è famoso principalmente per il Santuario della Madonna Nera e la relativa festa, che viene celebrata a settembre di ogni anno. Ma Tindari non è solo luogo di culto e meta di turismo religioso. Merita una visita anche per la ricchezza del suo patrimonio storico e architettonico. Questo borgo siciliano è stato infatti teatro dell’avvicendarsi di molti popoli e culture diverse, che hanno lasciato traccia nei monumenti, palazzi, edifici e nel più famoso Teatro Greco dell’antica Tyndaris.
Sciacca
Città bellissima, antica, con un glorioso passato alle spalle, che ha lasciato spazio a un pittoresco borgo dove poter assaporare tutto il suo valore tra i vicoli del centro.
La sua attrattiva maggiore?
Il Castello di Filippo Bentivegna, un vero e proprio forziere artistico che lo ha avvolto di magia, fantasia e mistero. Visitarlo sarà davvero un’esperienza unica.
Acireale
Famosa per i festeggiamenti del carnevale, Acireale, in realtà, sposa sapientemente un mix di attrattive che spaziano dal mare alla cultura, dalla storia al culto, fino alla natura. Dal fascino della Piazza Duomo fino alle Terme di Santa Venere, passando per la Riserva della Timpa, questa destinazione è perfetta per chi desidera alternare il mare ad altre forme di svago.
Gangi
Vicoletti, palazzi gentilizi, chiese antiche e belvedere a perdita d’occhio hanno fatto di Gangi uno dei Borghi più belli d’Italia, ai piedi dell’Etna.
Visitarlo vuol dire perdersi in un borgo d’altri tempi, dove farsi pervadere dal fascino di ogni scorcio.
Scopello
Paradiso naturalistico, questo piccolo borgo marinaro è uno dei più caratteristici di Sicilia, con i suoi faraglioni, l’antica tonnara è stato ribattezzato dai siciliani come la porta della Riserva dello Zingaro.
Un mare cristallino, infatti, fa da cornice a questo piccolo paesino, dove perdersi tra i suoi vicoletti e ammirare la vista sul mare.
Per chi desidera raggiungerlo, è collocato a poca distanza da San Vito Lo Capo e Trapani.