Posada: uno dei borghi più belli della Sardegna
La Sardegna è annoverata in maniera unanime tra le migliori destinazioni di mare della nostra penisola. Sarebbe impossibile elencare tutte le spiagge meravigliose che si susseguono in zona: ovunque volgiate lo sguardo troverete distese di sabbia bianca, acque turchesi, sculture di roccia, grotte mozzafiato.
Tra i lidi più suggestivi della Sardegna, tuttavia, dobbiamo menzionare quelli di Posada: un paese splendido, dove vi immergerete in un’atmosfera d’altri tempi e conoscerete non solo un litorale stupendo, ma anche una serie di tesori storici e architettonici. Non è un caso che questo borgo sia inserito tra i più belli dell’isola e, in generale, d’Italia!
Indice
La spiaggia di Su Tiriarzu
Parlando delle spiagge della Sardegna, un posto speciale è occupato da quella di Su Tiriarzu. Questo capolavoro della natura è stato premiato da Touring Club e Legambiente con le 5 Vele, il che la dice lunga sulla pulizia del luogo e sul fascino del panorama.
I fondali sono bassi e sicuri, un elemento che li rende perfetti anche per le famiglie con bambini piccoli. Gli appassionati di snorkeling considerano Su Tiriarzu un autentico paradiso, perché al di sotto della superficie del mare è possibile scorgere una varietà infinita di pesci colorati. Ad ogni modo, cercate di fermarvi in quest’area fino al tramonto: quando cala il sole, il cielo assume tinte decisamente spettacolari!
La spiaggia di San Giovanni
Onde azzurrissime, sabbia dorata e soffice come seta, silenzio e tranquillità: questi sono soltanto alcuni dei pregi della spiaggia di San Giovanni, fiore all’occhiello della costa di Posada. Questo lido è davvero vicino al centro abitato, ma è comunque dominato dalla serenità e dalla quiete.
Anche questa meta, proprio come Su Tiriarzu, ha più volte ricevuto l’onore delle 5 Vele di Touring Club e Legambiente. Ci riferiamo, dopotutto, a una magnifica oasi di pace, tutelata con attenzione e salvaguardata dall’inquinamento. Inoltre, qui avrete la possibilità di fare sport acquatici come il surf, il kitesurf e le escursioni in barca a vela.
La spiaggia di Orvile
Nei dintorni di Posada vi aspetta un’altra spiaggia da fiaba, ovvero quella di Orvile.
La sabbia candida si armonizza con le acque trasparenti e con un cielo praticamente sempre terso. Lo stesso retroterra è magico e pittoresco: una pineta profumata è incorniciata da morbide dune, e poco distante c’è la foce del rio Posada che serpeggia attraverso la vegetazione. Potrete conciliare, dunque, bagni in un mare cristallino e passeggiate in mezzo al verde.
La spiaggia di Iscraios
La spiaggia di Iscraios è ritenuta a sua volta una delle migliori di Posada. Il nome, letteralmente, significa “palude”: infatti il lido rappresenta il continuo di uno stagno adiacente, con un fondale sabbioso ideale per lo snorkeling.
Iscraios è amata da chi si dedica al birdwatching, essendo popolata da miriadi di specie differenti di uccelli. Potrete ammirare persino i fenicotteri rosa, che si vedono anche da lontano per le loro sfumature vivaci. Nel complesso, questo tratto di costa è poco frequentato – dato che non è facilissimo da raggiungere – ed è ottimo se siete in cerca di relax.
La Caletta
Concludiamo la nostra rassegna delle spiagge di Posada con La Caletta: un piccolo, prezioso gioiello incastonato in uno scorcio da favola. I venti locali sono spesso intensi, ragion per cui questo lido è eccellente per il windsurf.
I fondali sono abbastanza alti vicino al porto, molto meno nelle altre zone. Vi sono sia aree libere sia stabilimenti balneari attrezzati con lettini, ombrelloni e sdraio. Sarete voi a scegliere la soluzione che preferite.
I monumenti di Posada
Come già vi abbiamo anticipato, Posada non è fatta solo di fantastiche spiagge ma anche di monumenti e attrazioni architettoniche.
Tra i simboli del borgo citiamo il Castello della Fava, che fu costruito per volere dei giudici di Gallura nel XII secolo. Il nome della fortezza è legato a una leggenda: si racconta che gli abitanti di Posada, per respingere nel 1300 l’attacco di una flotta saracena, fecero mangiare delle fave a un piccione. Questo, dopo essere stato colpito, cadde nell’accampamento dei nemici, i quali notarono lo stomaco pieno dell’animale e stabilirono la fine dell’assedio per una sovrastima dei viveri del Castello.
Davvero bella è la Piazza dei Poeti, in cui nel corso del ‘900 si tennero delle gare di poesia ancora importantissime nel folclore locale. Non trascurate una tappa alla Chiesa di Sant’Antonio Abate, dove fu sancita la pace tra Giovanni d’Aragona ed Eleonora d’Arborea.
Da qui è semplice arrivare all’omaggio a Grazia Deledda, un’altra testimonianza di quanto l’arte e la poesia siano fondamentali a Posada. Il premio Nobel per la letteratura del 1926 nacque a Nuoro, e nutrì sempre un profondo amore nei confronti della Sardegna.
Per concludere, se vi piacciono le stradine di stampo medioevale includete via Amsicora nel vostro percorso. Il fascino delle mura di pietra è incredibile! Posada vi attende con le sue meraviglie e con la sua eccezionale tranquillità.