Malesia: un paradiso di spiagge da sogno
Situata nell’area del sud-est asiatico, la Malesia è composta da circa 900 isole che formano uno scenario a dir poco idilliaco. Sabbia candida, sculture di roccia modellate dal vento, mare cristallino: vi aspettano panorami magici, degni delle migliori cartoline.
Vi parleremo delle spiagge più belle della Malesia, e di tutto ciò che potrete fare in questi luoghi da fiaba. Spesso si organizzano indimenticabili gite in barca a vela, escursioni in mezzo alla natura e immersioni; senza dimenticare le passeggiate culturali tra le città coloniali e quelle più moderne. Una vacanza del genere è proprio ciò che serve se avete bisogno di ricaricare le energie dopo un anno di duro lavoro. Tornerete a casa decisamente più riposati, sereni e felici!
Indice
Quando andare in Malesia
Il clima della Malesia è di tipo equatoriale. Ciò significa che fa quasi sempre caldo e le precipitazioni sono abbastanza frequenti: grazie a questo elemento, la vegetazione che circonda i lidi è particolarmente rigogliosa.
Il periodo meno afoso è quello compreso tra giugno e agosto, mentre è meglio evitare la fase che va da novembre a febbraio. Nel complesso, le temperature oscillano per tutto l’anno tra i 20-22 °C e i 30-32 °C. In vista di eventuali sbalzi, ricordate di mettere in valigia l’occorrente per vestirvi a strati.
L’isola di Lang Rengah
Se desiderate trascorrere attimi di profonda quiete, lontani dal caos della vita quotidiana e in compagnia dei soli vostri pensieri, potreste scegliere come destinazione la spiaggia dell’isola di Lang Rengah. Qui tutto è silenzio e tranquillità; le acque sono tanto trasparenti da lasciar intravedere i fondali, sicuri e perfetti per gli snorkeler alle prime armi. Non sono presenti molti servizi, ma in compenso gli scorci sono davvero spettacolari e i tramonti meravigliosi da togliere il fiato.
L’isola di Pangkor
Un’altra costa che vale la pena di esplorare in lungo e in largo è quella dell’isola di Pangkor. Quella appena nominata è una delle più preziose gemme della Malesia, caratterizzata dal fascino suggestivo dei villaggi di vecchi pescatori. In questo punto dell’arcipelago si vive secondo i ritmi delle stagioni, si degustano cibi genuini, si passano ore e ore ammollo in onde turchesi o ad ammirare un paesaggio fantastico. Anche la storia di Pangkor è molto interessante, perché l’isola nei secoli scorsi costituiva uno dei maggiori rifugi dei pirati malesiani.
L’isola di Penang
Soffermiamoci, inoltre, sulla cosiddetta “perla dell’Oriente”: l’isola di Penang è famosa in tutto il mondo per il suo splendore disarmante, ed è stata nominata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.
Uno dei pregi di questa località consiste nella varietà delle sue attrazioni. Non troverete soltanto un magnifico litorale, lambito da un mare azzurro cielo e dominato da colori brillanti; degna di nota è la capitale Georgetown, contraddistinta dall’alternarsi di sobri templi buddisti e variopinte dimore coloniali. Le vie sono permeate da profumi esotici, ai quali si unisce quello dell’oceano in un mix memorabile.
L’isola di Gaya
Nella nostra rassegna dei migliori lidi della Malesia non può mancare quello dell’isola di Gaya, apprezzata soprattutto dagli amanti del turismo ecosostenibile. Quest’area è infatti poco frequentata dai bagnanti per il suo aspetto selvaggio e le numerose formazioni rocciose: ciò significa pace, tranquillità e silenzio. In un simile ambiente potrete ritrovare voi stessi e ricaricare le energie, contemplando uno scenario fatto di sabbia dorata e rosata e di acque blu cobalto.
Se siete appassionati di trekking fate tappa anche presso il parco naturale Kinabalu, patrimonio dell’UNESCO e dominato dall’omonimo monte. Il rilievo, tra l’altro, è il più elevato di tutto il sud-est asiatico.
L’isola di Spidan
Gli amanti degli animali devono assolutamente inserire nel proprio itinerario la spiaggia dell’isola malesiana di Spidan. Tra un albero e l’altro hanno il proprio habitat tantissimi esemplari della fauna locale: barracuda, tartarughe verdi ed embricate, pesci pappagallo e molti altri. Non a caso, questo punto della Malesia è annoverato tra le maggiori meraviglie del mondo sommerso del pianeta ed è considerato una meta privilegiata per chi pratica snorkeling.
L’isola di Mabul
Esotica, suggestiva, avvolta in un’atmosfera d’altri tempi: questa è l’isola di Mabul, la cui costa è di certo una delle più scenografiche dell’intero arcipelago. Lungo la riva sono ancora oggi presenti le case degli antichi nomadi, i Bajau Laut, costruite su palafitte. Gli abitanti del luogo vi accoglieranno sempre con un sorriso e saranno in ogni caso propensi a fare due chiacchiere, per conoscere voi e la città da cui provenite. Nulla di meglio per un interessante scambio culturale tra un bagno e un sonnellino al sole!
L’isola di Langkawi
Uno dei motivi per cui l’isola di Langkawi è tanto famosa consiste nel suo sensazionale parco, il Kilim, nel quale si organizzano gite in barca con guida specializzata in tutte le stagioni. Intorno a voi si presenterà una natura lussureggiante e incontaminata, con foreste di mangrovie e arbusti con fiori colorati; avrete persino l’occasione di salire sul monte Mato in funicolare, per godere di una vista mozzafiato sui dintorni. Per i più coraggiosi c’è anche un ponte sospeso, chiamato Sky Bridge, sul quale camminerete con il cuore in gola per l’emozione e lo sguardo pieno di sfumature meravigliose.
L’isola di Sibu
Se all’avventura preferite il relax, pianificate una vacanza sull’isola di Sibu. Il litorale è formato da spiagge di sabbia morbida che si alternano ad antri scavati nella roccia, un paradiso per chi si dedica alle immersioni. La popolazione dei vari villaggi sarà ben lieta di insegnarvi ad affumicare le noci di cocco, oppure a pescare le acciughe. Vi troverete immersi in un mondo brulicante di persone e di voci allegre, e vi sentirete a casa anche se molto lontani dall’Italia.
L’isola di Tioman
Per chi vuole conciliare riposo e divertimento, la destinazione ideale in Malesia è l’isola di Tioman. Qui avrete l’opportunità sia di prendere il sole sugli scogli o sulla sabbia soffice, sia di arrampicarvi sulle rocce granitiche e di fare immersioni alla scoperta dei fondali.
Secondo una celebre leggenda popolare, la principessa-drago di Singapore si innamorò di questo mare a tal punto da trasformarsi proprio nell’isola di Tioman. Folclore a parte, la zona è ricca di animali e include addirittura un lido destinato alla tutela delle tartarughe, il TAT Turtle Sanctuary.
L’isola di Redang
Concludiamo il nostro itinerario ideale con la spiaggia dell’isola di Redang, un’area protetta in cui vivono tartarughe marine e pesci tropicali. C’è bisogno di un permesso per varcare i confini del luogo, ma in compenso il panorama è davvero speciale e il silenzio che regna in ogni dove è incredibile. Merita una menzione particolare la mezzaluna di sabbia di Long Beach, perfetta per provvedere alla propria tintarella.