Le spiagge più belle della Corsica
Sono davvero tante le spiagge che meritano di essere scoperte in Corsica, un’isola che regala scorci di bellezza ad ogni angolo. Ma quali sono i lidi davvero da non perdere in questa regione della Francia? Una rassegna di questo tipo non può che cominciare dalla Riserva Naturale di Scandola, se non altro perché si tratta di uno dei patrimoni mondiali dell’umanità tutelati dall’Unesco. Una tappa da queste parti è obbligatoria, anche perché è breve la distanza dai Calanchi, che a loro volta beneficiano della tutela Unesco. Il blu del mare, il rosso delle rocce e l’oscurità delle grotte contribuiscono a ricreare un paesaggio da cartolina, ma a colpire è soprattutto la varietà della fauna e della flora locali. Il borgo di Girolata è abbastanza vicino, ma è bene ricordarsi che si può arrivare unicamente via mare.
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La spiaggia dell’Ostriconi
Un’altra destinazione che vale la pena di appuntare in agenda è quella della spiaggia dell’Ostriconi, a circa 15 chilometri di distanza dall’Isola Rossa: una location ideale per le escursioni in canoa, ma anche per cimentarsi nelle immersioni o più in generale per gli sport acquatici. Di certo non si corre il rischio di annoiarsi, e la perfetta organizzazione del luogo non ha minimamente rovinato la bellezza della natura.
Le Isole Sanguinarie
Già dal nome, le Isole Sanguinarie offrono un buon motivo per fare un salto da queste parti. Purtroppo non ci sono storie di pirati da raccontare né leggende su truci assassini: questi quattro isolotti si chiamano così a causa del colore rosso del porfido con cui sono formati. Non siamo molto lontani dalle coste della capitale Ajaccio, che è la città in cui è nato Napoleone Bonaparte e, soprattutto, il porto in cui arrivano i traghetti Corsica dall’Italia. Ma torniamo alle Isole Sanguinarie: per quanto di piccole dimensioni, sono molto frequentate e si fanno notare per le loro tante calette, che vanno a comporre un paesaggio impreziosito anche dal colore turchese del mare e dalle pareti roccioso. Da non perdere la specialità culinaria del posto, vale a dire i ricci di mare.
L’Isola Rossa e Calvi
A questo punto ci si potrebbe spostare verso l’Isola Rossa, o Ile-Rousse per usare la terminologia locale: un vero e proprio eden in cui ci si può rilassare nella più completa tranquillità, anche se si è in viaggio con i bambini. Si tratta di una spiaggia lunga e confortevole, a poca distanza da tanti borghi pittoreschi che meritano di essere esplorati con attenzione. A dimostrazione di come in Corsica lo splendore dell’entroterra non abbia niente da invidiare alle meraviglie della costa. La regione, per chi non lo sapesse, è quella della Balagne, e oltre all’Isola Rossa c’è da visitare anche la cittadella di Calvi, sorta su un bastione suggestivo. Così come suggestivo è il porto di questa località.
La spiaggia di Saleccia
Un itinerario delle spiagge più belle della Corsica non può che tenere conto di Saleccia, con la sua sabbia bianca bagnate da acque di un mare che non ha niente da invidiare a quello dei Caraibi. I riflessi argentati delle dune di sabbia colpiscono l’attenzione e non passano inosservati, mentre il panorama circostante è dominato dal verde della macchia mediterranea. Per arrivare in questo angolo di paradiso, però, è necessario percorrere un sentiero un po’ selvaggio, denominato Desert des Agriates: niente di troppo impegnativo, ma anzi una piacevole esperienza per chi adora stare a contatto con la natura.
Lavezzi
Un altro nome noto in Corsica è quello di Lavezzi: si tratta di una piccola isola bianca che risalta ancora di più nel mezzo di un mare dal color zaffiro. La spiaggia si trova più o meno a metà strada fra l’Arcipelago della Maddalena e le Bocche di Bonifacio.
La spiaggia di Rondinara
Quello di Rondinara è un tratto di costa decisamente variegato, dove le calette e le spiagge sono intervallate da rocce a picco sul mare. Ci troviamo in una baia la cui forma ricorda quella di una mezzaluna, con isole che punteggiano il panorama. Rondinara è a metà strada fra Porto Vecchio e Bonifacio, un’area che non a caso è celebre per il fascino del suo mare cristallino. Non solo i turisti, ma gli stessi isolani trovano difficile resistere alla bellezza di Rondinara, ricca di sentieri che permettono di ammirare dall’alto un fantastico panorama.
Santa Giulia
Nella zona sud-orientale della Corsica c’è la spiaggia di Santa Giulia. A questo proposito, è d’obbligo sottolineare che si tratta di una delle location più conosciute dai turisti e, di conseguenza, più affollate: il che potrebbe non essere gradito a tutti. Insomma, se si è in cerca di relax forse è il caso di rivolgere la propria attenzione altrove, ma chi non disdegna il divertimento può trovare qui tutto ciò di cui ha bisogno. Lo scenario naturale, per altro, non è male, con una spiaggia di sabbia fine e bianca che si sviluppa per una lunghezza di un paio di chilometri.
La spiaggia di Palombaggia
La spiaggia di Palombaggia si caratterizza per un memorabile contrasto cromatico: quello che deriva dall’accostamento fra il bianco della sabbia e il rosso delle rocce. Bello anche il paesaggio attorno, con il verde della macchia mediterranea e dei pini marittimi. Le acque trasparenti del mare bagnano le due anse della spiaggia, di cui una è più esposta al vento mentre l’altra è un po’ più protetta. A una decina di chilometri da qui c’è la zona di Porto Vecchio, un borgo portuale il cui centro storico è delimitato dalle mura della cittadella genovese di un tempo.
Bonifacio
Non ci sono spiagge vere e proprie a Bonifacio, ma questo non vuol dire che non ci siano buone ragioni per concedersi una sosta qui. D’altro canto la vista sulle bocche di Bonifacio è di quelle che rimangono scolpite nella memoria. La cittadella, poi, sorge su una falesia frastagliata di roccia calcarea, a strapiombo sul mare. Basta percorrere pochi chilometri per arrivare alla spiaggia di Piantarella, molto conosciuta da chi pratica il kajak e dai surfisti.