Golfo di Napoli: cosa fare e vedere
Trascorrere un fine settimana a Napoli è una splendida occasione per vivere una vacanza speciale alla scoperta di una delle città più belle del nostro Paese. Non a caso il centro storico è stato inserito dall’Unesco nella lista dei patrimoni mondiali dell’umanità: un mix di arte e storia, tra folklore e tradizione, di cui è impossibile non innamorarsi. Per scoprire ogni dettaglio del centro di Napoli non si può far altro che cimentarsi in una passeggiata. Si potrebbe iniziare da piazza del Plebiscito, proprio vicino al porto, davanti all’ingresso del Palazzo Reale di Napoli. Sempre continuando a piedi sul lungomare ci si imbatte nel Maschio Angioino, o Castel Nuovo. Questo è un punto di riferimento ideale per camminare verso Spaccanapoli, cioè via Benedetto Croce: si chiama così perché corrisponde al decumano antico che, appunto, spacca la città in due. Ma iniziamo dalla vera perla del golfo: il mare e le sue isole!
Indice
Le isole
Il noleggio di catamarani a Napoli può essere sfruttato per andare alla scoperta delle isole del golfo. La più vicina alla città è quella di Procida, famosa in tutto il mondo non solo per le sue spiagge, ma anche per le sue caratteristiche insenature e per le sue tipiche calette. Alcuni punti sono accessibili unicamente dal mare, ed è questo il motivo per il quale rappresentano la destinazione ideale per chi ha voglia di rilassarsi e di godere di silenzio e tranquillità, in solitudine o in compagnia delle persone a cui si vuol bene.
Ischia
Anche Ischia è una meta facile da raggiungere, dal momento che è situata a poche miglia nautiche di distanza dalla costa. L’isola fa parte dell’Arcipelago delle Isole Flegree e rappresenta un piccolo tesoro del Golfo di Napoli. Le coste di Ischia sono costellate di cale e spiagge da sogno, rese ancora più belle dal color turchese del mare. Da non perdere anche le terme di Ischia, apprezzate da tutti gli amanti del genere, ideali per prendersi cura di sé. Sono note fin dai tempi dei romani e offrono tutto il relax che si possa desiderare quando si è in vacanza.
Filovent e il noleggio di catamarani
Per prendere a noleggio un catamarano a Napoli si può fare affidamento sul servizio che viene offerto da Filovent, una realtà che sin dalla metà degli anni Novanta si occupa della locazione di barche. Sono già oltre 20mila le persone che hanno scelto Filovent per navigare, e oggi questa agenzia opera in più di 40 destinazioni in ogni angolo del mondo. fra l’altro, mette a disposizione un sistema che è finalizzato alla valutazione delle barche e dei fornitori, così da garantire ai clienti tutte le informazioni utili per una scelta oculata.
Che cosa mangiare a Napoli
Una sosta a Napoli è anche un’opportunità per gustare alcune delle delizie della gastronomia del nostro Paese: adesso si chiama street food, ma l’amore per la tradizione è sempre lo stesso. Un evergreen che non passa mai di moda è ovviamente la pizza margherita, che ha avuto origine proprio qui, ma vale la pena di assaggiare anche la pasta e patate e la pizza fritta.
I monumenti storici
Nel novero dei monumenti storici del capoluogo partenopeo c’è la Chiesa del Gesù Nuovo, nel quartiere di Spaccanapoli. Nei dintorni c’è anche il Monastero di Santa Chiara, famoso anche per il suo chiostro interamente ricoperto di mattonelle colorate. Visitando la Cappella San Severo, invece, si ha la possibilità di osservare da vicino parecchi capolavori d’arte, come per esempio la scultura del Cristo Velato. E in un tour di Napoli non può mancare una tappa in via San Gregorio Armeno, che è conosciuta in tutta Italia per essere la strada delle botteghe degli artigiani, con in mostra le statuine del presepe.
I panorami più belli di Napoli
Ma Napoli è anche una città che offre un gran numero di punti panoramici, con vedute fantastiche sui paesaggi sottostanti. Per esempio, si potrebbe andare in cima alla collina del Vomero fino a Castel Sant’Elmo, così da ammirare dall’alto il golfo. Quando il cielo è particolarmente limpido, poi, lo sguardo arriva fino a Ischia e Procida. Anche a Posillipo, sulla terrazza davanti alla Chiesa di Sant’Antonio, si può godere di uno di quei paesaggi che vengono definiti da cartolina.