Bali: spiagge più belle, templi, parchi e foreste
Bali è senza dubbio una delle isole più belle del mondo. Di questa terra colpisce innanzitutto la grande varietà di paesaggi: si va da un mare blu cobalto a verdissime foreste lussureggianti, da imponenti montagne a città ricche di attrazioni culturali. Si tratta di un luogo da sogno, perfetto per una vacanza romantica, disseminato di tesori naturali e artificiali.
Fare un viaggio a Bali significa visitare una zona piena di tradizioni, che affondano le radici in un passato millenario. Ammirerete splendidi monumenti, passeggerete tra fronde rigogliose, farete immersioni in acque cristalline in compagnia di pesci variopinti. I lidi sono tutti meravigliosi, confortevoli e straordinariamente scenografici.
Il clima dell’isola è tropicale, contraddistinto da una stagione delle piogge che dal mese di novembre dura fino a quello di marzo. Il periodo migliore per un itinerario sull’isola è compreso tra aprile e settembre, quando l’afa è minore e le temperature non raggiungono picchi troppo elevati. Ad ogni modo, non dimenticate il costume da bagno: sarà un vero piacere sguazzare in onde trasparenti e mai fredde, che vi accoglieranno nel loro abbraccio e vi faranno dimenticare del tutto i problemi quotidiani.
Le spiagge più belle di Bali
Tra gli stabilimenti balneari più popolari dobbiamo citare quello di Kuta Beach, un vero e proprio paradiso per il surf e per lo snorkeling. Questo tratto di costa è celebre in tutto il pianeta per le sue tonalità brillanti, che diventano particolarmente suggestive al tramonto e regalano una vista da favola. Il lido in oggetto non è tra i più tranquilli, essendo sempre affollato dai bagnanti: in compenso, qui è impossibile non divertirsi. Kuta Beach si colloca tra i maggiori fulcri della movida dell’isola, costantemente permeato da melodie trascinanti, fiancheggiato da locali per la night-life, bar, ristoranti e discoteche.
Più silenziosa, invece, è Lovina Beach, incorniciata da palme fruscianti e dominata da un’atmosfera di quiete. In quest’area avrete l’opportunità di vedere i miti delfini, in particolare al mattino presto, e di nuotare con loro in un mare turchese. È possibile addirittura noleggiare una barca per spingersi al largo, per poi tuffarsi in un oceano mozzafiato ed esplorare i fondali smeraldini.
Diverse persone che si sono recate a Bali considerano Bingin Beach la più spettacolare. Lo scenario è davvero magico, poiché sull’acqua svettano delle maestose scogliere verdi che sembrano arrivare fino al cielo. Se desiderate praticare surf, questo è il lido che fa per voi: le onde sono altissime e le forti emozioni sono assicurate.
La spiaggia di Seminyak, proprio come quella di Kuta, è eccellente per la vita notturna e per trascorrere ore di qualità insieme agli abitanti e agli altri turisti. Di giorno ci si dedica alle immersioni, si prende il sole, ci si rilassa sorseggiando un buon cocktail; dopo il crepuscolo, i bar nei dintorni si animano e offrono tante occasioni di divertimento. Le coppie adorano fermarsi sulla riva per aspettare l’alba, che tinge il panorama di delicate sfumature pastello.
Fate tappa anche a Balagan Beach, dove l’alta marea si alterna spesso con quella bassa e la sabbia ha una gradazione molto simile a quella dell’oro. Nei paraggi sono state allestite delle piccole costruzioni di bambù, che donano all’insieme un aspetto ancora più caratteristico. Lungo la costa osserverete persino un tempietto, uno dei soggetti più amati dai fotografi per la sua aria antica e pittoresca.
Concludiamo la nostra rassegna con altre due spiagge, ovvero quella di Dreamland e quella di Pandawa. La prima ha un nome che è tutto un programma: gli scorci sono stupendi nonostante il notevole afflusso di bagnanti. Pandawa Beach è decisamente più solitaria, ed è raggiungibile attraverso un sentiero incastonato tra sculture naturali di tufo. Un paesaggio del genere resta nel cuore per tutta la vita.
Bali tra templi, parchi e foreste
Se decidete di trascorrere le vacanze a Bali non dovete lasciarvi sfuggire una serie di attrazioni degne di nota, tra cui le affascinanti sedi di culto che conferiscono all’isola un’atmosfera di profonda spiritualità. Il Tempio di Tanah Lot è un vero gioiello, che spicca in uno scenario puro e incontaminato e svetta su un isolotto in mezzo al mare: questa struttura, dedicata agli dei dell’oceano e ai serpenti, è meravigliosa da contemplare anche solo da lontano e costituisce uno dei più importanti simboli del paese.
Il Tempio di Tirta Empul è di certo tra i più particolari, ed è la meta privilegiata degli appassionati di storia e religioni antiche. Qui vi sono apposite piscine alimentate dalla sorgente sacra, dove i fedeli induisti giungono ogni giorno per pregare e passare sotto il getto delle fontane. Di grande impatto visivo è il Tempio di Uluwatu, che si staglia su una parete rocciosa a picco sul mare ed è completamente immerso nel silenzio: la sua collocazione è suggerita dalla stessa denominazione, poiché il termine ulu si traduce come “in cima”, watu come “scogliera”.
Passiamo a una delle foreste più famose del mondo, conosciuta come Mandala Suci Wenara Wana, dimora della scimmia balinese dalla lunga coda. Si calcola che ogni anno si rechino in tale zona più di 10.000 turisti, con l’obiettivo di immortalare e di stare a stretto contatto con questo animale esotico. Una curiosità: le scimmiette tendono a rubare oggetti agli ignari visitatori, quindi fate attenzione ai gioielli e al portafoglio!
Proseguendo con gli scorci naturali, vi consigliamo di fare un salto alle risaie terrazzate di Jatiluwih. Dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO, esse stupiscono per i loro colori intensi e per l’aria di pace che le caratterizza. Se preferite la vegetazione selvaggia, invece, organizzate un percorso alla scoperta della giungla, dove troverete la celebre altalena che ultimamente sta tanto spopolando sui social. Su prenotazione è possibile accomodarsi sul sediolino e lasciarsi dondolare nel vuoto, in un tripudio di alberi colossali e verdi fronde.
Infine, inserite tra le vostre destinazioni il parco Garuda Wisnu Kencana. Questo eccezionale giardino è consacrato a Vishnu e al suo compagno Garuda, capostipite dei volatili. Tra le piante risaltano varie statue e piazzette, oltre a templi e aiuole ben curate. La scultura del dio è davvero immensa, e arriva a toccare i 70 metri di altezza.