Baia dei Turchi e dintorni: un'idea per le tue vacanze in Salento
Scegliere dove trascorrere le proprie vacanze non è mai cosa semplice, spesso si opta per destinazioni estere lontane migliaia di chilometri dimenticando che spesso a pochi chilometri, o comunque restando in Italia, si hanno a proprie disposizioni luoghi dal fascino e sapore caraibici; tra questi di sicuro il nome di una regione spicca sugli altri: la Puglia, in particolare la Baia dei Turchi.
Questa regione è di fatto detta la terra del sole e del mare, infatti è bagnata da ben due mari, l’Adriatico e lo Ionio, che offrono ai turisti scorci e giornate al mare davvero indimenticabili, da sempre premiati con innumerevoli bandiere blu.
Scegliendo la costa salentina per le proprie vacanze è immancabile considerare la possibilità di visitare Otranto e nello specifico la Baia dei Turchi; quest’ultima deve il suo nome proprio al fatto che qui nel Quattrocento i Turchi avevano costruito un punto di approdo. Il nome Baia dei Turchi, seppur romantico ed evocativo, ad oggi rappresenta soltanto il ricordo di un passato lontano vissuto da queste spiagge divenute ormai un tranquillo luogo di relax ed occasione di svago per sfuggire dallo stress della vita lavorativa.
La spiaggia Baia dei Turchi
Questa oasi è stata inserita in una speciale lista dei posti d’Italia che vanno necessariamente tutelati, e rappresenta una punta di diamante dei luoghi di mare must di tutta Italia.
Data l’importanza di questo luogo, i servizi turistici a diposizione sono stati attentamente strutturati; infatti, è stata suddivisa in zone, la zona centrale, o principale che dir si voglia, dove è presente la sabbia tipica di queste zone è dove sono collocati tutta una serie di stabilimenti balneari accessibili da tutti, forniti di chiosco e tutte le comodità del caso; vi sono due zone laterali dove non vi è sabbia, ma scogli e piccole cale che sono un po’ meno frequentate, quindi più adatte a chi non ama la sabbia o i luoghi affollati o per chi cerca semplicemente un po' di pace.
Questa spiaggia si presenta con sabbia candida minutissima, mare limpido dalle sfumature caraibiche e circondato da una paesaggi naturali folti e rigogliosi.
Il momento più bello per visitare Baia dei Turchi è sicuramente tra giugno e settembre escludendo il mese di agosto perché molto affollata; inoltre, se ci si trova in quest’area quando i venti sono favorevoli sarà possibile godere di un mare definibile letteralmente una tavola dove i bambini potranno giocare e gli adulti godere della pace derivate dal luogo.
Si può fare solo il bagno?
Le attività per un turista alla baia dei Turchi sono davvero innumerevoli. In primis per gli amanti della natura è possibile percorrere un’infinità di sentieri di differente difficoltà che conducono tutti a scorci e panorami mozzafiato che potranno essere protagonisti di magnifiche foto e, perché no fungeranno anche da sfondo ed assicureranno ai più tecnologici e social un considerevole numero di like.
È possibile intrattenersi con le numerose attività offerte dai differenti stabilimenti balneari, nonché godere di meravigliosi e soddisfacenti pranzi circondati dalla pace e tranquillità dell’ombra generata dalla pineta.
Infine, per chi ama il mare è possibile, munendosi di attrezzatura adatta, fare delle immersioni attorno a queste particolari scogliere popolate da una varia e colorata popolazione di pesci e non solo.
Ci sono strutture ricettive in zona, capace di regalare momenti di autentico relax tra la campagna e il mare. Un’idea potrebbe essere quella di scegliere una Masseria vicino Otranto e poi godere ogni giorno delle bellezze paesaggistiche, artistiche e architettoniche della zona in tutta tranquillità e comodità.
C’è solo la Baia dei Turchi?
Nei dintorni della baia dei Turchi le cose da vedere sono tante e non si limitano al solo turismo naturalistico, ed è per questo che scegliere questa meta turistica rappresenta una scelta furba e che aprirà ad un mondo di possibilità e cose da vedere.
Spostandosi verso Nord, lasciando la baia, sarà possibile accedere ad una zona più mondana ed attrezzata della zona, rappresentata dalle spiagge di Alimini, dove è possibile anche cimentarsi in differenti sport acquatici; qui è possibile anche visitare l’Oasi degli omonimi laghi potendosi così concedere meravigliose escursioni nei boschi tra i più ricchi e vari in Italia per flora e fauna.
Come poi non fare una capatina ad Otranto, noto come il comune più ad Est d'Italia.
Il borgo antico di Otranto è stupendo, eletto patrimonio dell'UNESCO circa dieci anni fa.
È davvero un posto unico e suggestivo. Potendosi lasciare andare a passeggiare tra le strade del borgo che portano ognuna ad una piccola meraviglia come la chiesa di San Pietro, finemente decorata con affreschi e circondata da antiche botteghe, che riportano ai tempi dell’antico splendore del borgo.
Merita un pomeriggio anche il Castello Aragonese con dei fascinosi sotterranei che trasudano mistero e storia e le torri che offrono un punto di vista unico della costa, infatti dalla loro cima sarà possibile sentirsi proprio come un antico osservatore che aveva davanti ai suoi occhi l’infinta vastità e bellezza di questa terra unica che è la Puglia.