Aruba e le sue attrazioni: dalle spiagge ai monumenti
Aruba è un’isola dei Caraibi: un continuo susseguirsi di spiagge di sabbia bianca, splendidi tratti di costa e acque di un meraviglioso colore turchese. Siamo a circa 29 km dal Venezuela, in direzione nord-ovest, in un territorio da sogno ideale per le vacanze di tutti.
Aruba e le sue attrazioni sono un toccasana per lo spirito, per gli occhi, per l’umore. E uno dei vantaggi è che arrivare in zona non è per nulla difficile: ci sono tanti voli che portano in quest’area dal fascino magico, molti dei quali fanno scalo ad Amsterdam.
Le spiagge di Aruba
Immaginate un luogo dove la sabbia è morbida come la seta e candida come la neve, e il mare assume mille sfumature tra il blu, il verde e l’azzurro. Un luogo in cui il silenzio regna, e il relax è una delle attività predilette dei turisti e degli abitanti.
Ecco, questo posto favoloso è Aruba! Qui si trovano spiagge davvero uniche al mondo: una chicca consiste nel fatto che non vi scotterete mai i piedi, perché i cristalli di corallo contribuiscono a mantenere la temperatura dei granelli non troppo elevata.
Questa è una peculiarità di Eagle Beach, dove osserverete i cosiddetti Fofoti Trees: gli alberi simbolo di Aruba, che per il loro particolare tronco sembrano quasi inchinarsi e indicare i Caraibi. Questo lido, in virtù dei suoi fondali bassi, è eccellente per le famiglie con bambini.
Un’altra perla di Aruba è Dos Playa, nel Parco Nazionale Arikok. Come potete capire dal nome di questa gemma, il territorio è composto da due spiagge: a dividerle c’è una roccia scoscesa, che cala a picco sull’oceano. È raro che i venti non siano intensi, motivo per cui questo punto è uno dei preferiti di chi si dedica al surf, al wind-surf e ad altri sport simili.
Vi segnaliamo, poi, la bellissima Mangel Halto: un’ottima destinazione per immergersi in un’atmosfera di quiete. La natura è pura e incontaminata, le acque sono limpide, il clima è piacevole in tutti i periodi dell’anno. Un paradiso per gli snorkelers, e in generale per tutti i visitatori.
Cosa vedere ad Aruba
Continuando il discorso su Aruba e le sue attrazioni, cos’altro c’è da vedere su questa magnifica isola?
Vi suggeriamo di trascorrere almeno un paio di giorni presso la capitale, Oranjestad: letteralmente “città arancione”, così chiamata per le tonalità calde e brillanti che la contraddistinguono. Ovviamente è fantastico il litorale di Oranjestad, lungo 12 km, ma sono da ammirare anche strutture come la Cattedrale di Sant’Ana di stampo neoclassico.
Fate tappa al Museo Archeologico e a quello Numismatico. Sostate al Queen Wilhelmina Park, concepito come un omaggio alla regina d’Olanda che ha provveduto all’espansione del centro.
Prima, a proposito delle spiagge di Aruba, abbiamo menzionato il Parco Nazionale Arikok. Anche questo è un must durante un viaggio ad Aruba. In realtà, questo immenso spazio verde interessa il 20% della superficie totale dell’isola: un tripudio di sculture di calcare e di lava, fronde che offrono riparo agli uccelli, grotte da esplorare (come quella di Quadirikiri).
Un emblema di Aruba è il Faro California, alto 30 metri e circondato da giardini lussureggianti. Senza dimenticare le formazioni di pietra di Casibari, un paradiso per chi pratica trekking.
Le piscine naturali
Aruba è ricca di piscine naturali da fiaba. Specchi d’acqua delimitati da scogli, in cui fare il bagno è un autentico piacere.
Non sempre questi gioielli sono facili da raggiungere, il che renderà il vostro soggiorno ancora più avventuroso ed entusiasmante. Percorrete sentieri aspri e selvaggi per arrivare, ad esempio, alla Piscina Conchi del Parco Arikok. Una vista di questo tipo è assolutamente memorabile!
Cosa si fa ad Aruba
Da quanto vi abbiamo detto, avrete intuito che ad Aruba si possono svolgere moltissime attività.
Si nuota, certo, e si fanno tuffi; si prende il sole, e si ottiene una stupenda tintarella. Questa meta, però, è perfetta anche per gli amanti di sport come il surf, il diving e lo snorkeling, nonché delle gite in barca a vela alla scoperta di coste sensazionali.
Ad Aruba si fa birdwatching, si cammina a lungo, ci si riposa nei confortevoli hotel. Si può organizzare persino un safari in jeep, nel suddetto Parco Nazionale Arikok, tra i capolavori della natura e le miniere d’oro storiche.
Non trascuriamo un altro aspetto importante: cosa si mangia ad Aruba? Qui assaggerete le classiche pietanze caraibiche: il keeshi yena (pollo condito con una salsa), il funchi (polenta e formaggio), i gamberi piccanti e quelli impanati con cocco, i fritters (polpette di molluschi fritte e servite con salsa rosa).
Vi abbiamo incuriosito con la nostra descrizione di Aruba e le sue attrazioni? Che ne dite di questa zona per le vostre prossime vacanze? Fateci sapere se avete intenzione di pianificare un viaggio in questa terra luminosa, variopinta, sempre allegra e piena di vita!