Tutti i rimedi per il mal di mare: come affrontare al meglio un viaggio in barca
Quando si viaggia in barca, in nave o in traghetto, è facile essere colpiti dal mal di mare. Per questo disturbo è stato coniato anche un nome apposito, ovvero cinetosi: quel malessere connesso all’utilizzo di un mezzo di trasporto, che sia appunto un’imbarcazione, un aereo, l’automobile ecc.
Se soffrite di questa problematica, ma non volete rinunciare alle vostre escursioni alla scoperta delle meraviglie marine, consultate i nostri consigli: vi parleremo dei principali rimedi per il mal di mare, per consentirvi di vivere appieno le vostre vacanze tra una località balneare e l’altra.
Una piccola precisazione: le tipiche sensazioni di nausea, vertigini ed emicrania non derivano direttamente dal movimento, bensì dal modo in cui il nostro cervello recepisce gli stimoli sensoriali. Questi ultimi arrivano all’encefalo attraverso l’apparato vestibolare, responsabile dell’equilibrio, e gli occhi.
Come risolvere la situazione? Come godersi, finalmente, le gite in barca a vela o a motore, in motoscafo, in gommone e così via? Date uno sguardo ai suggerimenti che vi proponiamo: piccoli accorgimenti per combattere il mal di mare e per calmare tutti i sintomi più fastidiosi!
I rimedi naturali
La natura mette a disposizione delle sostanze utilissime per attenuare le manifestazioni del mal di mare: non solo quelle più lievi, ma anche quelle più pesanti come il vomito e le cefalee gravi.
Per esempio, lo zenzero è un eccellente aiuto in queste circostanze. Prima di intraprendere il vostro itinerario sulle acque, potete sia masticare un minuscolo pezzetto di rizoma, sia sorseggiare una tisana a base di zenzero per favorire le buone condizioni dello stomaco. L’estratto di questa pianta è antiemetico, antinausea e antidolorifico, tre proprietà fondamentali quando si tratta di mal di mare.
Se proprio non vi piace il sapore dello zenzero, e una sua assunzione non farebbe altro che peggiorare le cose, provate con oli essenziali come quello al limone o alla menta piperita. Anche questi ingredienti sono efficaci contro i segnali del mal di mare. Sono entrambi rinfrescanti e tonificanti, fonte di benefici per chi non sopporta i movimenti delle navi e delle imbarcazioni in generale.
La somministrazione degli oli essenziali di menta e limone avviene con vari metodi: appena avvertite la nausea, bagnate un fazzoletto con qualche goccia di essenza e avvicinatelo al naso per inalare il profumo. Oppure, ingerite massimo 2 gocce accompagnate da un pizzico di zucchero o da un cucchiaino di miele.
Nella nostra rassegna dei rimedi per il mal di mare, nello specifico quelli naturali, non possono mancare i fiori di Bach. Questi sono ottimi anche per placare l’ansia: non è raro che il disturbo sia collegato proprio all’agitazione e al timore della traversata. I migliori sono lo Schleranthus e il Rescue Remedy, ideali contro nausea, vomito, mal di testa e vertigini.
Come potete vedere, le opzioni sono tante. I viaggi in mare non saranno più un problema!
Esistono dei farmaci per il mal di mare?
Questa è una domanda che si pongono molte persone, che desiderano magari un medicinale ad hoc per far sparire subito i sintomi. I farmaci per il mal di mare ci sono, ma è sempre necessario rivolgersi in via preliminare al medico di fiducia.
In quest’ambito, i principi attivi più diffusi sono la scopolamina, il dimenidrinato e la prometazina. Nelle farmacie si acquistano pillole, gomme da masticare e anche cerotti che si sistemano di solito nella zona dietro l’orecchio.
Lo ripetiamo: ciò che conta è chiedere il parere di un esperto, soprattutto durante la gravidanza e l’allattamento o in presenza di determinate patologie. Sarà il medico a dirvi come regolarvi.
Cosa non fare su una barca
Oltre ai rimedi per il mal di mare veri e propri, è opportuno evidenziare alcuni comportamenti da evitare quando si è su una barca.
È assolutamente sconsigliato leggere: questa attività è deleteria per chi soffre di mal di mare! Infatti richiede una certa concentrazione, ed è negativa ai fini dell’equilibrio. Lo stesso motivo per cui è meglio non dedicarsi alla lettura sul sedile posteriore di una macchina.
Per la medesima ragione, è preferibile non guardare la TV o un video sul cellulare. L’attenzione si distoglie dal mare e si focalizza sullo schermo: al contrario di quanto alcuni credono, ciò non fa altro che accentuare la nausea e le vertigini.
Un altro errore è mangiare in modo abbondante nel corso del tragitto o subito prima. Prediligete un pasto leggero, a base di cibi secchi (come i crackers o i grissini), e non bevete troppa acqua.
Il mal di mare si incrementa in punti come la prua. Chi è colpito da questo disturbo dovrebbe posizionarsi al centro del mezzo, dove si percepisce un movimento minore. Infine, state all’aperto e non in cabina, e in particolare non mettetevi vicino all’oblò se il mare è agitato. Tutti questi stratagemmi sono validi per la prevenzione.