Isole più belle dell'Oceano Indiano

L'Oceano indiano, che si estende dalle coste orientali dell'Africa fino a quelle occidentali dell'Australia, racchiude alcune delle isole più belle del mondo, caratterizzate da spiagge da favola, natura incontaminata, scorci paesaggistici mozzafiato ed acque terse e cristalline.

Concedersi una vacanza in uno di questi incredibili paradisi terresti è il modo migliore per rigenerarsi e per staccare dalla vita frenetica di tutti i giorni, fatta di impegni lavorativi e familiari, spesso, estenuanti.

Ma quale scegliere come prossima meta di viaggio? Visitare tutte le isole in una sola volta è impossibile e poco vantaggioso, in quanto non permette di godersele a pieno. Pertanto la cosa migliore da fare è individuare, dopo un'attenta analisi, la più adatta alle proprie necessità e prepararsi a partire.

Seychelles: un paradiso in terra

Descrivere uno dei luoghi più magici ed emozionanti del globo non è semplice, poiché solo andandoci è possibili cogliere tutte le incredibili sfumature che ne determinano l'unicità. L'arcipelago delle Seychelles, composto da 115 isole, si caratterizza per le spiagge bianche, per le acque cristalline, per le specie vegetali ed animali di rara bellezza, per i paesaggi mozzafiato e per la popolazione solare ed accogliente.

Questo insieme di isole, in parte granitiche ed in parte atolli corallini, sono state scoperte da Vasco da Gama nei suoi celebri viaggi verso le Indie, ma sono state colonizzate prima dai francesi e poi dagli inglesi, raggiungendo l'indipendenza solo nel 1976. Tutto l'anno è possibile godere di un clima caldo, con temperature che oscillano tra i 24 ed i 32°.

Sicuramente, le isole Seychelles sono la meta perfetta per chi ama rilassarsi al sole e per chi vuole godere di una vacanza all'insegna del benessere, grazie alla presenza di incredibili resort in cui allontanarsi dalla vita frenetica quotidiana e rigenerare mente e corpo. Tuttavia, in questo piccolo angolo di paradiso terreste è possibile anche praticare sport, come golf, immersioni e pesca.

Mauritius: l'isola a 5 stelle dell'Oceano indiano

Nell'Oceano indiano si trova anche l'isola di Mauritius, che ha una superficie di 2040 kmq. Si tratta di un vero e proprio gioiello terrestre, in grado di lasciare anche i visitatori più esigenti e scettici senza fiato, non solo per gli arenili da cartolina, ma anche per la natura incontaminata e selvaggia. Mauritius viene chiamata anche l'isola a cinque stelle dell'Oceano indiano, in quanto offre ai viaggiatori uno standard qualitativo piuttosto elevato.

La costa è caratterizzata da suggestive insenature e da lagune color verde smeraldo, dove è possibile godere di una piacevole brezza marina, e da meravigliosi villaggi, che riportano nomi poetici, come Queen Victoria e Mare d'Australia. Degna di nota è la capitale, Port Louis, fondata nel 1735 dal governo francese.

Si tratta di una città vivace e dai mille colori, dove si ritrovano affascinanti templi indiani, un chiassoso mercato giornaliero ed incantevoli viottoli affollati. Il periodo migliore per visitare l'isola di Mauritius è sicuramente tra luglio e settembre, quando il clima è mite, mentre è sconsigliata la permanenza tra gennaio ed aprile, in quanto il caldo è soffocante, l'umidità è spossante e le giornate sono eccessivamente lunghe.

La Reunion: tutto il piacere della tranquillità

L'isola della Riunione, situata nell'Oceano indiano, è la meta prediletta dai viaggiatori che non amano fare scelte convenzionali. Infatti, qui il turismo di massa non è ancora arrivato, pertanto è possibile godere in totale tranquillità le sue incredibili meraviglie. Le attività garantite con cui intrattenersi sono tante e tutte estremamente interessanti. Infatti, il litorale si estende per ben 200 chilometri ed è caratterizzato da assolate spiagge e suggestive scogliere.

Il mare è cristallino ed i fondali sono ricchi di specie marine, che vale la pena di esplorare, immergendosi. Tuttavia, l'isola si presta anche al birdwatching, in quanto sono presenti numerosi uccelli endemici, che è possibile vedere facendo trekking o semplici escursioni. Il periodo migliore per concedersi una vacanza a La Reunion è tra aprile e settembre, poiché durante la stagione secca, il clima diventa più mite, nonché perfetto per rigenerarsi dal tran tran quotidiano.

Maldive: per gli amanti del relax

L'arcipelago delle Maldive è composto da 1.192 isole coralline, che poggiano su basamenti di roccia calcarea e corallina. É una meta di viaggio indimenticabile, che vale la pena di assaporare almeno una volta nella vita, in quanto si trovano spiagge di sabbia bianca finissima, un mare limpido e tranquillo, un'eccellente ospitalità e resort di lusso, in grado di garantire ogni tipo di comfort.

In queste isole tropicali domina la pace ed è possibile soggiornare in meravigliose palafitte che sorgono direttamente sull'acqua o in appartamenti posti in corrispondenza degli arenili, avvolti da una vegetazione rigogliosa e tutta da esplorare. Amate gli sport acquatici? Allora le Maldive sono davvero il posto giusto, poiché qui è possibile praticare immersioni, ma anche pesca e tanto altro.

Questo arcipelago gode di un clima eccezionale, in quanto posto lungo l'Equatore. La temperatura media, infatti, è di circa 30°, perfetta per vivere momenti piacevoli e rilassanti. Tuttavia, non bisogna dimenticare che questa zona è dominata dai monsoni. Dunque, per evitare li acquazzoni, il periodo ideale per una vacanza è tra gennaio ed aprile. Con maggio, infatti, il tempo diventa instabile e l'umidità aumenta notevolmente.

Madagascar: la natura come non l'avete mai vista!

A largo della costa orientale dell'Africa si trova il Madagascar, la quarta isola più grande del mondo. Si distingue soprattutto per il colore rosso intenso del terreno, che è ricco di ferro, tant'è che viene anche chiamata l'Isola Rossa. Qui, grazie all'imponente estensione ed al clima variegato, vi è una grande biodiversità, impossibile da trovare in altre parti del mondo. Infatti, tutte le specie di lemuri esistenti vivono proprio in Madagascar o nelle isole limitrofe, nonché i due terzi delle specie di camaleonti.

Tra i vegetali, particolarmente interessanti sono i baobab. Di fatto, è impossibile non rimanere incantati dalle bellezze di questa isola. Sconsigliata è la permanenza tra dicembre ed aprile, in quanto si verificano diversi cicloni tropicali. Il momento migliore per visitare questo meraviglioso paradiso terrestre è tra settembre ed ottobre.